Si è concluso ieri il raduno collegiale nazionale dei migliori atleti italiani, delle categorie L3 e junior 2000, selezionati dalla Federazione Ginnastica d’Italia. Iniziato lunedì 3 agosto, il collegiale che ha radunato atleti provenienti da tutta la Penisola ha goduto di un gemellaggio storico-culturale davvero straordinario. Infatti, mentre i ginnasti si allenavano con i loro tecnici societari coordinati da Angelo Radmilovic, Rossana Bonzi e Paolo Siviero nella “Palestra Accademia Federale G.A.M. C.G.A. Stabia” di Castellammare, poco distante veniva inaugurata, dal Ministro Dario Franceschini e dal neo Governatore della Campania Vincenzo de Luca, la “Palestra Grande” di Pompei. I preziosi affreschi di Moregine, venuti alla luce nell’omonima località nel 1959 durante i lavori per la realizzazione dell’autostrada Napoli – Salerno e tornati al loro antico splendore dopo 8 anni di lavori di restauro, hanno trovato dimora nel sito archeologico pompeiano e sono stati esposti al pubblico per la prima volta, 56 anni dopo il loro rinvenimento. Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1997, gli Scavi di Pompei, con 2,5 milioni di visitatori l’anno, sono il 2° sito archeologico d’Italia dopo il Colosseo.
La storia narra (Amedeo Maiuri, 1939): «È la Palestra, la vera grande Palestra romana di Pompei, il campo sportivo per l'educazione fisica della juventus riorganizzata da Augusto: e palestra e anfiteatro uniti e collegati razionalmente fra loro». Una concreta testimonianza che evidenzia il ruolo e l’importanza della pratica ginnico-sportiva sin dall’antichità. Palestre di un tempo e Palestre di oggi ispirate e animate sempre dagli stessi ideali educativi, Palestre di crescita umana e sociale, prim’ancora che sportiva. Palestre gemellate che valorizzano certamente il nostro territorio.
(di Rosario Pitton)