Nel ventennale della dipartita dell’amato parroco Don Antonio Izzo, fondatore della chiesa di via Regina Margherita, la comunità parrocchiale “Sant’Antonio di Padova” a Trecase, attualmente retta da Don Federico Battaglia, ha programmato di ricordarlo in seno alla Solennità del Santo di Padova che ricorre in questo mese di giugno.
Una scelta molto coraggiosa, quella del nuovo parroco, che ha voluto lanciare il segno “di una chiesa in uscita”. In questi giorni la statua del Santo si sta spostando da una contrada all’altra per una tredicina missionaria.
Tra i momenti più significativi, con i rifugiati e richiedenti asilo, presso il Ristorante “Il Rosone” ci sarà la Messa del prossimo 6 giugno, presieduta da mons. Antonio De Luca, vescovo di Teggiano-Policastro nonché delegato della Conferenza Episcopale Campana per la Migrantes.
Un altro notevole appuntamento è per il 9 giugno con la celebrazione della Messa in parrocchia offciata da mons. Antonio Di Donna, vescovo di Acerra e compagno di seminario del compianto Don Antonio Izzo, che, per l’occasione, presenterà il “Progetto Educativo dell’Oratorio” di Don Izzo, da lui stesso curato.
Domenica 11 giugno, dopo la Santa Messa presieduta da Don Antonio Ascione, segretario della sezione San Tommaso della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, ci sarà la processione, con la partecipazione delle autorità civili e religiose della cittadina vesuviana (questo l'itinerario: via Regina Margherita sino alla piazzetta Prospero Sorrentino, via Regina Margherita, via Capitano Giuseppe Rea fino al distributore Total Erg e ritorno in chiesa).
Alle ore 19,00 del 13 giugno, solennità di Sant'Antonio, in parrocchia sarà monsignor Salvatore Angerami, vescovo ausiliare di Napoli e Rettore del seminario arcivescovile “A. Ascalesi”, a presiedere la Santa Messa.
Alle celebrazioni liturgiche seguirà un variegato programma di feste comunitarie.
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