Anche Trecase ha celebrato il Giorno della Memoria commemorando tutte le vittime della Shoah e per non dimenticare l'orrore delle stragi e delle leggi razziali.
E lo ha fatto in un modo schietto ma molto significativo, con un fine serata pregno di ricordi e testimonianze.
Promotore ed organizzatore dell’evento nella cittadina vesuviana, il Centro Sociale Anziani “Vesuvio” presieduto dalla professoressa Marietta Vitiello. Location, il Cinema Teatro “Corelli” in via Regina Margherita.
Una emozionante commemorazione svolta in profondo raccoglimento da un pubblico attento e commosso.
A conduzione della serata il poliedrico Ignazio Panariello che, di volta in volta, ha introdotto gli argomenti ed i personaggi che hanno caratterizzato la manifestazione.
L’ingegnere Pasquale Stefanile ha ordinato, negli stessi locale del Cinema, una interessante rassegna stampa attinente all’evento storico ed ha diligentemente curato alcuni interessanti documentari da lui stesso montati per l’occasione.
La docente Giulia Gerbetti ha fatto un sunto sul significato della parola Shoah (termine ebraico con il quale viene indicato lo sterminio degli Ebrei vittime del genocidio nazista, preferito ad olocausto in quanto vi è estraneo il concetto di sacrificio inevitabile) e sui campi di sterminio disseminati in più parti d’Europa.
Da sottolineare un toccante momento artistico realizzato dalla bravissima Alessandra D’Ambrosio (foto) appartenente al Gruppo Teatrale “Spazio Vesuvio” di Trecase, e le testimonianze di alcuni anziani concittadini reduci da quei giorni di paura.
A conlusione della serata è stato proiettato il film “Davai Bistré” realizzato dal regista Nanni Moretti, tratto dal romanzo di Francesco Stefanile vincitore del “Premio Pieve Santo Stefano 1998”.