Pattugliamento mirato, giorno e notte, di tutte le forze di polizia per scongiurare e prevenire ogni forma d’inquinamento ambientale nei comuni di Boscoreale, Boscotrecase, Trecase e Torre Annunziata.
E’ questo l’esito della riunione promossa dal viceprefetto Donato Cafagna, incaricato del Ministero dell’interno per il fenomeno dei roghi tossici nella “Terra dei fuochi”, tenuta con i sindaci e i vertici locali dell’Arma dei carabinieri, della Polizia di Stato, della guardia di finanza, del corpo forestale e della polizia locale, per dare ulteriore impulso agli interventi di prevenzione e controllo del territorio.
Dall’1 febbraio le forze di polizia interessate, rafforzando ulteriormente le attività, si raccorderanno per un capillare controllo del territorio, in particolare in quelle aree dove sovente si rinvengono discariche abusive con roghi tossici sprigionati dall’incendio dei materiali illegalmente sversati.
A Boscoreale saranno particolarmente poste sotto stretta sorveglianza via Vecchia Aquini, al confine con Terzigno, via Boccapianola, al confine con Poggiomarino, e via Grotta, al confine con Pompei.
«L’obiettivo dell’intesa raggiunta con il viceprefetto Cafagna è di rafforzare il coordinamento tra i diversi soggetti istituzionali interessati sul fronte dei controlli già incessantemente operati dalle forze dell’ordine - ha commentato il sindaco Giuseppe Balzano -. Solo attraverso una massiccia sinergia si può efficacemente contrastare questo gravissimo fenomeno».
(immagine di repertorio)