A cura della Redazione

 

 

Il 4 ottobre, in tutta Italia, si è festeggiato il primo “giorno nazionale del dono” (hashtag #DonoDay2015): Il 9 Luglio 2015, infatti, si è concluso l’iter parlamentare che ha portato all’approvazione bipartisan del disegno di legge n. 1176 , fortemente sostenuto dal presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi, che celebra i 5 milioni di volontari che operano in tutta Italia, istituzionalizzando di fatto i valori della solidarietà e della sussidiarietà.

Promotore di questa iniziativa è l’Istituto Italiano Donazione (IID) che, patrocinato da ANCI, CNV, CSVnet, Cantieri del Bene Comune, Forum Nazionale del Terzo Settore, Fondazione Sodalitas, Comune e Città Metropolitana di Milano, ha allestito un duplice evento workshop al Padiglione Sociale dell’EXPO e uno in quello del media partner Corriere della Sera con ospiti prestigiosi (tra cui Roberto Vecchioni e Maria Grazia Cucinotta) al quale sono state invitate 40 scuole provenienti da tutto il territorio nazionale: tra queste, per la Campania, l’Istituto Comprensivo “Castaldi-Rodari” di Boscoreale che da sempre punta sui percorsi formativi concepiti dagli insegnanti, anche in collaborazione con il mondo delle professioni e della società civile, per offrire ai ragazzi le prospettive migliori.

Le 40 scuole hanno raccolto l’invito dell’IID e del MIUR a partecipare a un contest video per raccontare il valore del dono: il video della Castaldi-Rodari risultava di gran lunga quello con più visualizzazioni, un successo che ha spinto la preside Teresa Mirone e parte del corpo docenti a organizzare la trasferta a Milano. Il video della “II C” della scuola secondaria di I grado è ideato dall’insegnante Carmela Casinelli: girato dal videomaker Gianluca Servino alle Isole Tremiti, è basato sulla poesia “Donare è più che dare” e intende dare risalto al valore del perdono, dell’aprirsi all’altro e del lasciarsi "oltrepassare". Una soddisfazione, dunque, per l'IC Castaldi: si tratta di un altro importante merito, dopo il premio attribuito dalla Fondazione Amiotti, nel dare visibilità nazionale all'operato di un presidio educativo in un territorio non sempre facile.