Si è tenuta oggi, presso la sala giunta del Comune di Boscoreale, la cerimonia di premiazione dei sei alunni delle classi quarte e quinte dell'Istituto Cesaro-Vesevus che, nell’ambito del progetto “Lingua spagnola”, promosso dal Comune, hanno svolto attività di formazione in lingua spagnola agli alunni delle classi quarte della scuola primaria e delle classi seconda della scuola secondaria di primo grado.
I sei alunni, premiati dal sindaco Giuseppe Balzano e dall’assessore Maria Grazia Pisacane, oltre a vedersi certificata e riconosciuta come credito formativo l’attività svolta, sono destinatari di una borsa di studio del valore di duecentocinquanta euro cadauno, messa a disposizione dal Comune.
Il progetto “Lingua spagnola”, promosso dall’amministrazione comunale, quale attività di formazione in lingua spagnola, a seguito di apposita convenzione, si è svolto in collaborazione con l’Istituto Cesaro-Vesevus e gli Istituti comprensivi 1 Cangemi, 2 Dati e 3 Castaldi-Rodari.
L’obiettivo del progetto è di concorrere ad aumentare l’offerta formativa, aggiungendosi alle lingue già ordinariamente studiate dagli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado, e di orientamento al mondo del lavoro dopo il conseguimento del diploma.
«Il nostro costante impegno è teso a sostenere la scuola che sempre di più è protagonista della promozione dei valori e della crescita educativa dei ragazzi - ha commentato il sindaco Giuseppe Balzano -. Mi complimento con tutti gli studenti che hanno partecipato all’attività progettuale che è servita a far arricchire la conoscenza di lingue straniere. Ancora una volta - ha concluso il primo cittadino - abbiamo dimostrato che la sinergia, il fare squadra con le scuole è determinante per lo sviluppo della comunità».
«Con questo progetto - ha spiegato Maria Grazia Pisacane, assessore alla pubblica istruzione - abbiamo inteso sostenere anche quegli alunni che, interessati alla lingua spagnola, possono trovare nell’Istituto Cesaro-Vesevus, sede di Boscoreale, la scuola idonea a soddisfare la loro esigenza. La nostra azione - ha concluso l’assessore Pisacane - è tesa a sostenere non solo la crescita del Cesaro-Vesevus, ma anche delle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio che per la prima volta hanno ampliato la loro offerta formativa anche con lo studio della lingua spagnola».