A cura della Redazione

Agivano sempre con lo stesso modus operandi e in due mesi avevano commesso sette rapine, sei ad altrettanti supermercati e una a uno studio legale. i colpi messi a segno tra San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano, Cercola, Ottaviano e Napoli. 

Arrivavano su scooter e facevano irruzione armati di pistola e col volto travisato razziando a man bassa denaro tra addetti alle casse e clienti terrorizzati. In altro caso avevano rapinato i clienti e il titolare di uno studio legale rinchiudendo poi tutti nello stanzino dello studio prima di darsi alla fuga.

Stamattina, dopo indagini coordinate dalla Procura di Napoli, i Carabinieri della Stazione di San Giorgio a Cremano hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP partenopeo.

Si tratta di tre persone - di 23, 39 e 42 anni due di San Giorgio a Cremano e una del quartiere Stella di Napoli - ritenute responsabili di rapina in concorso e ritenute autori, a vario titolo, di rapina.

La loro identificazione è avvenuta a seguito di indagini, sia di natura tecnica che tradizionale, partite con l’esame di immagini di videosorveglianza, proseguite con servizi di osservazione, controllo e pedinamento, culminate con individuazioni di persona e perquisizioni. 

Uno del trio, il 42enne, ha commesso i Raid, insieme ai complici più giovani, in stato di semilibertà, misura alla quale era stato sottoposto dopo aver scontato 10 anni di reclusione per rapina. La sera, dopo i raid, rientrava nell’istituto penitenziario.