I sindaci di Ercolano e Portici scrivono al Prefetto di Napoli, Carmela Pagano, e al questore Antonio de Iesu, per chiedere maggiore sicurezza.
La missiva, datata 31 agosto, si riferisce in particolare alla necessità di assicurare più presidi delle forze dell'ordine specie nelle ore notturne. «Una serie di furti su autoveicoli e nei confronti di esercizi commerciali, spesso accompagnati da danneggiamenti e, non da ultimo, l'ordigno esploso nei pressi di un'attività di parrucchiere in piazza San Ciro a Portici - scrivono Ciro Buonajuto e Vincenzo Cuomo - tutti perpetrati in orario notturno, rafforzano il convincimento che nella fascia oraria compresa tra le 24 e le 6 non sia possibile garantire un efficace presidio del territorio con una sola auto per entrambe le nostre città».
I due sindaci sottolineano come i due Comuni, che superano di gran lunga i centomila abitanti, debbano essere attenzionati sotto il profilo della sicurezza urbana, per le loro peculiarità ed il «crescente indotto turistico legato alla presenza degli Scavi, del Mav, del Vesuvio, del Museo di Pietrarsa, della Reggia, senza considerare i flussi legati alla movida»,. Fattori che - dicono ancora Buonajuto e Cuomo - «impongono una crescente attenzione rispetto alle esigenze di sicurezza percepita ed attuata».
«Pronti ad assicurare in ogni forma tutta la collaborazione necessaria, auspichiamo e sollecitiamo - concludono i primi cittadini - un autorevole intervento per assicurare un più adeguato ed incisivo presidio del territorio nelle ore notturne, in maniera da scongiurare il ripetersi di eventi delittuosi che generano preoccupazione all'interno delle comunità da noi amministrate».
Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook