Un'altra tartaruga rinvenuta nella villa comunale di Pomigliano d'Arco. Si tratta della seconda in tre settimane. Nuovamente intervenuti i carabinieri del CITES, il Nucleo specializzato per la tutela delle specie in via di estinzione, a seguito della segnalazione del responsabile della gestione dell'area.
L'esemplare ritrovato è sempre una Chelydra Serpentina, cosiddetta tartaruga azzannatrice, considerata molto pericolosa se al di fuori del proprio habitat naturale e per questo ne è proibita la detenzione (i suoi morsi possono staccare le dita a una persona adulta).
Anche questo esemplare è stato in un primo momento portato in un poliambulatorio veterinario del luogo e successivamente trasferito allo zoo di Napoli.
Sono in corso le indagini per identificare chi deteneva illegalmente e ha abbandonato le due tartarughe.
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