A cura della Redazione

«Qui si continua a morire di tumori ma nessuno ne parla in campagna elettorale». E' forte il grido d'allarme lanciato da Francesco Giusgliano (nella foto), presidente dell'associazione Rinascita Civile Vesuviana di San Giuseppe Vesuviano, Comune nel quale il prossimo 10 giugno si voterà per il rinnovo del Conisiglio comunale e la scelta del nuovo sindaco.

«C'è la totale assenza dal dibattito pre-elettorale della vera e propria epidemia di tumori e leucemie che sta falcidiando la popolazione - tuona Giugliano -. Nei nostri paesi si continua a morire prematuramente di cancro e leucemia: praticamente ogni famiglia ha pagato dazio con uno o due casi dall'esito spesso infausto. A San Giuseppe Vesuviano abbiamo un ecomostro come quello di Vasca al Pianillo, lasciatoci in eredità da politici che hanno distrutto il nostro territorio ed hanno ancora il coraggio di presentarsi dinanzi alla gente. Sarebbe del tutto opportuno che se ne parlasse in questa campagna elettorale per le Comunali, ma vedo - dice Giugliano amaramente - che buona parte dei politici locali sono troppo occupati a spartirsi i voti dei vari ras che hanno contribuito a creare questo vero e proprio biocidio».

Lo stesso Giugliano, di recente, ha annunciato la discesa in campo alle Amministrative del sodalizio da lui stesso presieduto, «con una nostra proposta. Tra le priorità del nostro programma - spiega -, ci sarà proprio l'istituzione di un registro tumori comunale e la costituzione di una apposita task force ambientale volta ad indagare le cause di questo vero e proprio biocidio».

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