La Mostra offre una rappresentazione della progressiva crescita della città di Sarno da fine Ottocento a meta Novecento e si propone altresì di sottolineare l'importanza della documentazione fotografica, sia per la conservazione della "memoria" sia per l'analisi urbana contemporanea.
Nell'illustrazione delle grandi trasformazioni della città, una particolare attenzione è dedicata agli interventi nell'ambito del centro storico, all'espansione dell'edilizia industriale borbonica, al complesso rapporto tra la città e il fiume, alle ville storiche e agli spazi verdi e, infine, all'incidenza della vita quotidiana sull'innovazione urbana.
La mostra è stata realizzata dal Mudif – Museo Didattico della Fotografia di Sarno, con il contributo della Regione Campania, dell’Amministrazione Comunale di Sarno e con il patrocinio della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino e del Comune di Sarno. Essa si è potuta realizzare grazie anche alla collaborazione dello sponsor tecnico di Bennato – Soluzione per l’Edilizia di Sarno.
L’ esposizione è stata ideata e curata da Rosario Petrosino - direttore del Mudif (Museo Didattico della Fotografia), mentre il percorso espositivo è stato curato dall’ Associazione Culturale “Il Didrammo” di Nocera Inferiore
All'inaugurazione è intervenuto il sindaco di Sarno e presidente della Provincia, Giuseppe Canfora, e gli assessori di riferimento, Vincenzo Salerno, Dea Squillante, Emilia Esposito e Antonio Braca della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino. La mostra (ad ingresso gratuito) resterà aperta fino al 31 luglio 2017.