A cura della Redazione

In occasione di una missione della Commissione Cultura della Camera dei Deputati in provincia di Caserta, il suo vicepresidente Luigi Gallo (M5S) ha incontrato il direttore della Reggia di Caserta, Mauro Felicori, ed il soprintendente di Caserta, Salvatore Buonomo, con cui è stata esaminata l’ipotesi di creare un distretto turistico sui luoghi dei Borbone in Campania. Dalla Reggia di Caserta a quella di Portici, passando per Napoli e per l’area vesuviana costiera. Si tratterebbe di un progetto di largo respiro che - secondo l’esponente M5S - darebbe risalto al ruolo delle splendide residenze del Settecento borbonico nel Regno di Napoli.

«E’ la proposta che il Movimento Cinque Stelle sta portando avanti nelle istituzioni da anni e che presenteremo nella tappa finale del nostro tour delle ville vesuviane che si svolgerà a Ercolano». Ha dichiarato Luigi Gallo. Resta da chiarire se la sua proposta intende accordarsi con il progetto Unesco che prevede un itinerario unico sulla costa del Vesuvio, comprendente sia il Miglio d’Oro che i resti archeologici dell’eruzione del 79 d.C. (in questo caso aumenterebbe il territorio originariamente individuato) oppure con il suo Movimento politico intende proporre un progetto alternativo di valorizzazione dei siti culturali borbonici, sganciati dai parchi archeologici vesuviani (Pompei Ercolano, Oplonti e Stabia). «Lavoriamo sui territori anche in risposta a un Governo che si dimostra da sempre affetto da ‘annuncite’ - ha dichiarato Gallo. - L’idea di fare dell’Italia un “museo diffuso”, avanzata dal ministro dei Beni Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, è rimasta, nei fatti, totalmente inapplicata».

twitter: @MarioCardone2

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