«Una nuova operazione delle Forze dell'Ordine ha portato in carcere boss e gregari dei clan che imponevano il pizzo ai commercianti di Ercolano. E' l’ulteriore testimonianza del fatto che, quando sia alleano tutte le forze positive di una comunità, lo Stato è più forte di ogni forma di criminalità. Ringrazio i magistrati, i carabinieri ed i commercianti che hanno avuto il coraggio di denunciare i propri aguzzini». Lo ha detto il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, commentando i 13 arresti tra affiliati ai clan Birra-Iacomino e Ascione-Papale, accusati di aver imposto il pagamento del pizzo a imprenditori e commercianti della città del Miglio d'Oro.
«Insieme all’associazione Antiracket Ercolano stiamo organizzando un incontro con le scuole che si terrà martedì prossimo al Mav in occasione della Giornata in memoria delle Vittime innocenti delle Mafie - ha proseguito il primo cittadino -. Le nuove generazioni devono conoscere il lavoro delle istituzioni e il coraggio di questi imprenditori che hanno liberato la città dal racket».
Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook