Ancora una delusione per Ercolano.
La città, per la terza volta consecutiva, non riesce ad ottenere il riconoscimento di Capitale italiana della Cultura 2018, che va invece a Palermo.
A decretarlo, l'apposita commissione del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo.
Ercolano era in lizza con le altre candidate Alghero, Aquileia, Comacchio, Montebelluna Recanati, Settimo Torinese, Trento e l'Unione dei comuni elimo-ericini (Buseto Palizzolo, Custonaci, Erice, Paceco, San Vito Lo Capo e Valderice).
La città degli Scavi si era già presentata due volte come Capitale italiana della Cultura: per il 2016 (Mantova) e il 2017 (Pesaro).
"Le battaglie perse sono quelle che non si combattono - ha detto il sindaco Ciro Buonajuto -. Per noi deve essere un punto di partenza per fare meglio. Complimenti a Palermo che sarà una degna Capitale Italiana della Cultura per il 2018. Mi piace immaginare che, in questo momento, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino siano da qualche parte a festeggiare. E sono contento".
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