Condono edilizio: l'amministrazione comunale di San Giorgio a Cremano guidata dal sindaco Giorgio Zinno ha organizzato, presso la biblioteca di villa Bruno, un incontro con i tecnici (ingegneri, architetti, geometri) teso a chiarire alcuni aspetti relativi alla definizione delle pratiche di condono edilizio, alla luce delle modalità approvate in giunta, su indicazione dell'Ufficio Tecnico.
«L'obiettivo dell'incontro era quello di rendere sempre più semplice l'accesso alla sanatoria - spiega il primo cittadino - e di agevolare i tecnici che hanno l'incarico di provvedere alle domande di condono per conto di privati, attraverso la conoscenza di quanto fatto finora dall'amministrazione».
Attualmente a San Giorgio a Cremano vi sono circa 2.700 pratiche con richiesta di condono, da esaminare da oltre 30 anni, riguardanti le leggi 47/85 e 724/94. Con le nuove modalità, rese estremamente semplici per agevolare i residenti, l'Amministrazione intende procedere all'esame e allo smaltimento di tutte quelle giacenti. Inoltre San Giorgio a Cremano è territorio sottoposto a vincolo paesaggistico e la maggior parte delle istanze di condono edilizio necessitano del parere del Ministero e delle Attività Culturali, nonchè della Soprintendenza delle Belle Arti per il comune e la Provincia di Napoli.
«La volontà del cittadino di definire la propria domanda di condono edilizio coincide con quella dell’amministrazione per definire la propria situazione giuridica - conclude l'assessore all'Urbanistica Pietro De Martino -. L'incontro tecnico è un ulteriore strumento per chiarire tutti gli aspetti necessari conclusione definitiva del percorso legato al condono».
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