Centocinquanta volontari, una decina di associazioni coinvolte, più di dieci quintali di rifiuti raccolti. Sono i numeri di "Riprendiamoci il Vesuvio", l'iniziativa organizzata per il secondo anno consecutivo dal Forum dei Giovani di Ercolano con la partecipazione di Radio Siani, Ercolano Viva, Nuovo Progetto Ercolano ed i gruppi scout delle parrocchie della città.
Per l'intera mattinata di domenica 10 luglio, i volontari, insieme a personale della Polizia Municipale e dell'azienda incaricata della raccolta dei rifiuti in città, sono stati impegnati nella pulizia della strada del Vesuvio da quota 400 a quota 1.000.
A dar man forte sono intervenuti anche i migranti ospitati a Ercolano presso la cooperativa "L'Impronta" e volontari del vicino Centro Don Orione. L'operazione è stata avviata all'alba con la collaborazione della società Vesuvio Express che per tutta la mattinata ha messo a disposizione un bus dedicato al trasporto dei volontari dal centro di Ercolano al Vesuvio. Rifiuti di ogni genere, prevalentemente cartacce e bottiglie ma anche pezzame e materiale di risulta, sono stati trovati nelle aiuole e nelle pinete della strada attraversata in questo periodo da centinaia di bus turistici e migliaia di persone che ogni giorno si recano in cima al vulcano per la visita del Gran Cono del Vesuvio.
«A parte i rappresentanti di gruppi e associazioni, è stato positivo vedere tante persone che, nonostante si trattasse di una domenica in piena estate, sono arrivati alle 7 del mattino sul Vesuvio per aiutarci a pulire questa zona - spiegano gli organizzatori -. Dopo questo intervento, pensiamo di avviare una vera e propria campagna di sensibilizzazione anche all'interno delle scuole per educare al rispetto dell'ambiente e ci auguriamo che nella zona vengano potenziati i controlli per evitare che quella zona venga di nuovo sporcata».
In rappresentanza dell'Amministrazione comunale hanno partecipato all'iniziativa l'assessore al Turismo Ivana Di Stasio e il presidente della commissione Cultura Luigi Luciani.
«Queste iniziative sono importantissime perché testimoniano la sensibilità di tanti ragazzi verso la natura e il Vesuvio che rappresenta in Italia e nel mondo uno dei simboli del nostro territorio - ha dichiarato il sindaco Buonajuto -. A nome dell'intera città ringrazio tutti coloro che hanno sacrificato un giorno di vacanza per metterlo a disposizione della collettività: sono un esempio da seguire e la dimostrazione che uniti si può contribuire a rendere migliori le nostre città».