Ci sono voluti sedici pentiti ed un intenso lavoro di indagine, svolto dai carabinieri di Torre del Greco e coordinato dal pm Paolo Filippelli, per ricostruire l'omicidio di Carlo Polese, avvenuto il 19 agosto 2003 ad Ercolano.
Un agguato che si inserisce nella lotta tra i clan Ascione-Papale e Birra-Iacomino. Ed era a quest'ultima organizzazione criminale che Papale apparteneva.
Ad ucciderlo, secondo gli inquirenti, sarebbe stato Giorgio Di Bartolomeo, colpito da un'ordinanza di custodia cautelare.
Durante l'assalto compiuto in un appartamento situato in una delle roccaforti del clan Ascione-Papale, la cosiddetta "Moquette", fu ferito anche un passante che non c'entrava nulla.