Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza San Giuseppe Vesuviano hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria Angelo Franzese, di 35 anni, gravemente indiziato del reato di rapina aggravata in concorso.
La sera del 13 dicembre una volante del Commissariato è intervenuta in via G. Ammendola, su una segnalazione della Sala Operativa di un uomo aggredito. Sul posto gli agenti hanno trovato un cittadino extracomunitario del Bangladesh con una ferita sanguinante al volto.
Nel ricostruire la vicenda, i poliziotti hanno accertato che l’uomo poco prima era stato avvicinato alle spalle da due uomini i quali, dopo averlo preso a calci e pugni, gli hanno sottratto sia un cellulare che la somma di 700 euro.
Subito sono scattate le indagini supportate anche dall’acquisizione di un video di una telecamera presente in strada, che ha ulteriormente aiutato i poliziotti a risalire ai responsabili della violenta rapina.
Uno di loro è stato individuato per Angelo Franzese, che è stato pertanto sottoposto al fermo di polizia giudiziaria in merito alla rapina del 13 dicembre. Soprannominato anche “Pallamoscia”, il 35enne risulta avere numerosissimi precedenti di polizia: furto, lesioni personali, sequestro di persona, violenza sessuale, evasione. Attualmente, inoltre, risulta sottoposto alla misura di prevenzione del divieto di ritorno nel Comune di Terzigno.
Proseguono le indagini per l’identificazione ed il rintraccio del complice.