«Ercolano non è il far-west. Ercolano è la città che con l'unione di cittadini, forze dell'ordine e istituzioni è riuscita a mettere la camorra all'angolo e a mandare in galera boss e affiliati dei clan che operavano su questo territorio».
Il sindaco Ciro Bonajuto, attraverso un post su Facebook, interviene dopo la tragica giornata di ieri (7 ottobre) caratterizzata dall'uccisione di due malvieventi ad opera di un commerciante di preziosi. I due avevano tentato di rapinarlo dei soldi che aveva appena prelevato da una banca. Lo avevano raggiunto presso il piazzale di un negozio di bibite e detersivi in via Plinio. La vittima della rapina, dopo avergli consegnato il denaro, avrebbe poi sparato (con la sua pistola, detenuta legalmente) uccidendo i due pregiudicati.
«Le indagini devono fare il proprio corso e ricostruire la dinamica dei fatti, ma già da ora mi sento di dire che oggi Ercolano è stata vittima, e non solo scenario, di un terribile episodio di cronaca - prosegue Bonajuto -. Fenomeni di criminalità sono da tempo in aumento a Napoli ed ora stanno giungendo anche in provincia. Una soluzione per arginare questo fenomeno che parte dal capoluogo va trovata e va trovata in fretta. Per la sicurezza dei nostri figli, di tutti i residenti e delle migliaia di persone perbene che ogni giorno visitano la nostra città», ha concluso il sindaco.
Intanto, il commerciante è stato ascoltato dagli inquirenti che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell'accaduto. L'uomo è indagato per eccesso colposo di legittima difesa.
Al magistrato avrebbe detto di essersi visto puntare in faccia una pistola (forse un'arma giocattolo, ma senza tappo rosso) e, a quale punto, avrebbe reagito.