Due cittadini italiani residenti a Napoli, A.M. e S.L di 39 e 42 anni, sono stati denunciati per truffa grazie all’intervento di una pattuglia della Polizia Municipale di Ercolano mentre cercavano di vendere a un anziano residente del luogo delle pietre preziose poi rivelatesi false.
L’operazione è nata con la collaborazione di alcuni cittadini che avevano segnalato la presenza sospetta dei due uomini tra corso Italia e piazza Trieste. Dopo un breve appostamento, gli uomini della Polizia Municipale, coordinati dal comandante Francesco Zenti e gli agenti del Commissariato di Polizia Portici-Ercolano, hanno bloccato i due truffatori e li hanno condotti al Comando dei Vigili. Qui è risultato che l’automobile a bordo della quale erano giunti a Ercolano era priva di copertura assicurativa, per cui è stata elevata una contravvenzione del valore di circa 800 euro e il sequestro del veicolo. A seguito della denuncia per tentata truffa e dopo aver sequestrato tutte le false pietre preziose, nei confronti dei due soggetti denunciati, la Polizia ha disposto il foglio dei via e il divieto di ingresso a Ercolano.
«Si tratta di un’operazione importante per la sicurezza urbana, ma anche per la decisiva collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine. Solo se si instaura questo senso di fiducia nei confronti delle istituzioni sarà possibile il miglioramento della vivibilità in città per residenti e turisti», ha dichiarato il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, che tra l’altro detiene anche le deleghe alla Polizia Municipale e alla Sicurezza Urbana. «Nelle ultime settimane - prosegue Bonajuto - abbiamo intensificato il pattugliamento della Polizia Municipale sul territorio e mi auguro di avere presto a Ercolano anche la presenza fissa di militari per la prevenzione dei reati ambientali, soprattutto nella parte alta della città. In tal senso, in questi giorni, ho avuto un incontro con il Generale Luigi De Leverano, Comandante Generale per il Sud dell'Esercito Italiano».