Monica Paolino, consigliere regionale di Forza Italia e presidente della commissione Antimafia del Consiglio regionale della Campania, è indagata dalla Procura di Salerno per voto di scambio politico elettorale di tipo mafioso. DIA e carabinieri hanno perquisito a Scafati (Salerno) la casa dove vive con il marito, Pasquale Aliberti, sindaco della città e anch'egli indagato. Perquisizioni sono state effettuate all'interno dell'ufficio della Paolino, nella sede del Consiglio regionale.
Con una nota, la Paolino ha annunciato le sue dimissioni da presidente della commissione Antimafia regionale.
“Nella consapevolezza di essere assolutamente estranea alle vicende per le quali sono indagata - afferma la consigliera -, vicende di cui peraltro neppure conosco la specificità dei fatti, per il senso alto che ho delle istituzioni, per la delicatezza del ruolo della Commissione che presiedo annuncio le mie dimissioni da presidente della Commissione Anticamorra e Beni Confiscati del Consiglio Regionale della Campania affinché il lavoro avviato possa proseguire nella massima serenità. Mi dimetto anche per proteggere il mio ruolo di mamma per difendere la mia famiglia e i miei figli dal una gogna mediatica feroce. Per fede e cultura politica non esprimo giudizi ma rammarico per gli attacchi feroci e smodati di cui io e la mia famiglia siamo stati fatti oggetto anche da parte di chi si professa garantista. Ringrazio il partito, i suoi dirigenti e i tantissimi cittadini che, conoscendomi, mi hanno manifestato la loro solidarietà ed il loro grande affetto. Resto serena e fiduciosa - ha concluso - nell’operato della magistratura”.