Museo del Mare a Portici. La giunta guidata dal sindaco Nicola Marrone ha approvato la delibera che dà il via alla collaborazione tra il Comune e la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli.
«Portici finalmente avrà il suo museo marino - commenta il primo cittadino - e grazie all’intesa diventa ‘Centro Ricerche - Osservatorio Golfo di Napoli’ per la conoscenza e protezione del Golfo e la divulgazione della ricerca scientifica marina».
Inoltre, per effetto dell'accordo con la Stazione Zoologica, viene trasferito al Granatello il ‘Turtle Point’ per la riabilitazione e il salvataggio delle tartarughe marine malate o ferite, che ad oggi risulta essere tra i più importanti centri in Italia, di grandissimo interesse scientifico-culturale, aperto al pubblico e in sinergia con le istituzioni pubbliche dedite alla tutela di animali marini.
L’Osservatorio del Golfo di Napoli, nel perseguire l’obiettivo di promuovere lo sviluppo, la conoscenza e la diffusione della ricerca scientifica legata al mare, allestirà anche un’area adibita a centro per workshop, conferenze ed incontri pubblici per la divulgazione scientifica e per la consultazione dei documenti di interesse scientifico della Stazione Zoologica. Inoltre sono previsti laboratori scientifici necessari allo svolgimento delle analisi di monitoraggio del Golfo di Napoli, come già detto un’area per la visita guidata al Centro per il Recupero delle tartarughe marine della Stazione Zoologica e un’area deposito e manutenzione strumentazioni scientifiche. La SZN garantirà l’apertura al pubblico e la fruibilità del parco annesso.
L’Amministrazione comunale raggiunge così un importante obiettivo in linea col programma di recupero della costa e del mare e assegna al prestigioso istituto l’immobile dell’Ex Macello, recentemente restaurato con finalità museale legata appunto al mare. L’area dell’ex Macello assegnata alla SZN si sviluppa completamente sul mare ed è circondata da altri centri di ricerca come l’Enea e il Cnr, tanto per citarne alcuni; Portici vanta un vero e proprio network di centri di eccellenza unico in Italia e l’arrivo dell’Anton Dohrn non solo accresce il prestigio della città nel campo della ricerca e dell’innovazione ma rende più appetibile l’offerta turistica di un territorio che ha già molto da offrire. Soprattutto le scuole saranno il target di riferimento e per quelle di Portici l’intesa prevede l’ingresso gratuito. Soddisfatto per l’accordo oltre il Sindaco Nicola Marrone anche il Presidente della SZN, Roberto Danovaro, ricercatore di fama mondiale nel campo della biologia marina