Roghi di rifiuti in località Castelluccio ad Ercolano, nel Parco Nazionale del Vesuvio.
Il sindaco Ciro Bonajuto ha inviato una lettera al Prefetto di Napoli, Gerarda Pantalone, denunciando la grave situazione che da anni va verificandosi in quell'area.
«Sversamenti illegali ed incendi dolosi, quintali e quintali di rifiuti di ogni genere costellano entrambi i margini della strada che attraversa la zona - scrive Bonajuto nella sua missiva -. Oltre al danno ambientale ed economico, si registra il pericolo per la salute e l'incolumità pubblica, a causa di fumi tossici che si elevano dal materiale incendiato. Soprattutto tra luglio ed agosto - prosegue il primo cittadino - gli incendi dolosi sprigionano veleni in un'area di dimensioni ben più vaste».
Bonajuto paragona l'emergenza a quella che si vive nella Terra dei Fuochi (il ribattezzato triangolo della morte Giugliano-Villaricca-Qualiano), arrivando a chiedere l'intervento delle forze armate per il controllo del territorio. «Esprimo la volontà di questo Ente - scrive Bonajuto - di aderire al Patto per la Terra dei Fuochi, in funzione di un rafforzamento del presidio di vigilanza ambientale e concorso alle attività di prevenzione e contrasto dei fenomeni di abbandono incontrollato e di roghi illegali dei rifiuti».
Bonajuto conclude la sua lettera chiedendo formalmente al Prefetto di «attivare le Forze dell'Ordine e la vigilanza nella località predetta, di concerto e a supporto della Polizia Locale».
(immagine di repertorio)