Si è svolta lo scorso fine settimana, ad Udine, presso il Tempio Ossario di San Nicolò, una cerimonia per ricordare sette caduti della prima guerra mondiale, originari della penisola sorrentina.
Alla manifestazione hanno aderito i Comuni di Sorrento, rappresentato da Mario Gargiulo, Sant’Agnello, da Gianmichele Orlando e Piano di Sorrento, presente con il gonfalone cittadino, e la sezione penisola sorrentina dell’Associazione nazionale combattenti e reduci, con il suo presidente Michele Gargiulo.
Il Tempio Ossario di San Nicolò conserva i resti di oltre 33mila caduti del primo conflitto mondiale.
L’iniziativa si inquadra in una serie di manifestazioni che, da quest’anno e sino al 2018, cercheranno di ravvivare il ricordo dei tanti caduti del primo centenario del primo conflitto mondiale.
Dopo una celebrazione eucaristica, si è passati alla lettura di 50 nomi di caduti tratti dall'Albo d'Oro, che ne raccoglie oltre 600mila. Tra questi anche Giuseppe Amura, Gaetano Milone, Luigi Spano, Pasquale Ricci, Giuseppe De Gennaro, Antonino Russo e Antonino Terminiello tutti partiti dalla penisola sorrentina e caduti in combattimento durante la Grande Guerra.