A cura della Redazione
Entro quindici giorni il Genio Civile dovrebbe aprire su Pompei il cantiere di lavori pubblici per la messa in sicurezza di via Ripuaria. La questione è vecchia di almeno un decennio e solo ora, data limportanza dellarteria di collegamento di due poli economici rispettivamente dellarea vesuviana-stabiese e dell´agro-nocerino-sarnese, è stata presa la decisione di intervenire per non incorrere in pesanti responsabilità sulle quali la tragica morte per incidente stradale di due donne (madre e figlia) già apriva una prospettiva inquietante. Dopo lunghi preliminari e tavoli tecnici e di concertazione dovrebbe essere definitivo il tavolo prefettizio di oggi (9 aprile) dove hanno partecipato, per il Comune di Pompei, il vicesindaco Pietro Orsineri e lassessore Santa Cascone, ed il Genio Civile a cui compete lultima parola sul tira e molla che dura da circa un mese sulle misure di sicurezza che intende adottare, e che sono propedeutiche al restyling complessivo di via Riguarda. La strada dovrebbe essere asfaltata con fondi del Comune oltre ad interventi che dovrebbero riguardare i marciapiedi ed il verde dellarea (pare che alcuni alberi devono essere tagliati). Il Genio Civile di Salerno garantisce che entro quindici giorni inizieranno i lavori per la messa in sicurezza degli argini del fiume Sarno sottoposti ad erosione. Questa già di per sè è una buona notizia per i cittadini. Il Comune fa sapere, con un comunicato, che per tali lavori di sicurezza stradale sono già stati stanziati circa 130 mila euro, ritenendo, nel contempo, di essere in grado di riaprire la strada al traffico in tempi rapidi. Inoltre sarà possibile procedere alla sistemazione del manto dasfalto sul fondo della strada fluviale. Lavori per i quali è già stato attivato liter relativo all´espletamento della gara. Il Genio Civile ha preso un impegno formale alla presenza del Viceprefetto Biagio Del Prete e siamo certi che le scadenze verranno rispettate - afferma il vicesindaco Pietro Orisneri -. Via Ripuaria è unarteria fondamentale per Pompei, ma anche per i comuni limitrofi. Riaprirla significa decongestionare notevolmente il traffico cittadino e rimettere in moto anche leconomia locale. Il tratto interessato dagli interventi - ha concluso il vicesindaco di Pompei - è quello che si trova in condizioni peggiori, ma ci sono criticità lungo tutto il percorso fluviale.
MARIO CARDONE
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