A cura della Redazione
Un itinerario/laboratorio didattico in esportazione in Francia per diffondere e far conoscere i miti del mondo antico. Modello esemplare le pitture di Pompei
Lidea originale è dellarcheologa Laura del Verme e di Marcella Cozzolino che hanno ideato un interessante percorso laboratorio di visita che attraverso fedeli riproduzioni di affreschi di alcuni miti antichi a cura del laboratorio del Nilo Museum Shop (Produzione: Enclopius edizioni) e attraverso un suggestivo video racconto con la voce dellattore Peppe Barile e le sonorità di Daniele Sepe, riescono a trasferire al visitatore/spettatore linfluenza e il motivo che ne muoveva la presenza nelle più belle dimore pompeiane.
Le riproduzioni in mostra sono quelle della Casa dei Vettii di Pompei, una delle dimore più belle e ricche di apparati decorativi dellantica città romana. In successione è dunque raccontata la scelta dei mercanti pompeiani, in questo caso il proprietario della casa, di esporre allingresso della domus la celebre immagine di Priapo con i suoi esagerati attributi, simbolo di fortuna e protezione contro il malocchio; il mito di Issione, re dei Lapiti che ha avuto il torto di sedurre la moglie di Zeus, e da questi sarà per punizione legato a una ruota di fuoco. Penteo, sbranato dalla sua stessa madre e dalle sacerdotesse di Dioniso, per averne impedito il culto; Eracle bambino che strozza i serpenti inviatigli da Era per ucciderlo. E ancora Pasifae, moglie di Minosse, che genererà il Minotauro dopo essersi accoppiata con un toro bianco e bellissimo; e Dirce con il suo supplizio che la vede legata a un toro infuriato per scontare il suo torto contro Antiope.
Le copie, inserite in una cornice di stucco, sono state realizzate con particolari materiali (cinque pannelli in resina (1,60 x 2 m)) e tecniche che consentono una resa di altissima qualità e una perfetta somiglianza al vero.
La mostra che è stata esposta fino allo scorso dicembre presso il Nilo Museum Shop di Napoli, bottega museo nel cuore di Napoli, è stata richiesta proprio per la sua immediatezza di comunicazione e suggestione dallIstituto Italiano di Cultura di Marsiglia dal prossimo 10 febbraio fino al 16 aprile 2015 e sarà inaugurata in occasione della conferenza dedicata a Pompei e allinfluenza che il sito ebbe sugli artisti di tutta Europa dallinizio degli scavi del 1748 al bombardamento del 1943. La conferenza del 10 febbraio, a cura di Maria Teresa Caracciolo storica dellarte e ricercatrice del CNRS, è unanticipazione della grande mostra Pompei e lEuropa. La natura e la storia che si terrà il prossimo maggio al Museo archeologico di Napoli.