A cura della Redazione
E forse arrivata al capolinea la storia infinita che riguarda la gestione dellHotel del Rosario di Pompei. Un albergo di classe superiore che negli anni 50-80 ha fatto la storia dellaccoglienza turistica nella Pompei religiosa. Lhotel, che forma tutto un corpo con la cittadella religiosa, con cui condivide il parcheggio, è noto per lospitalità, fornita in passato, ai cattolici ricchi, provenienti specialmente dalla Baviera, latori di generose elemosine. Una cordata di imprenditori napoletani ne ha rilevato negli ultimi giorni la gestione dallimprenditore edile salernitano Noschese che, dopo aver chiesto le autorizzazioni di rito, aveva aperto il cantiere ma poco dopo aveva sospeso i lavori. Nello stesso tempo, sono infuriate le liti (anche giudiziarie) che hanno messo in campo diversi attori con interessi contrapposti: un imprenditore turistico pompeiano, il sindaco di Pompei (che operava come legale dellimprenditore), il gruppo edile salernitano che era subentrato in un secondo momento nella gestione e la direzione della Chiesa di Pompei nella persona dellArcivescovo-Prelato, Carlo Liberati. Si sono intrecciate in tribunale una serie di vertenze a livelli successivi di contrattazione. Ad un certo punto la stampa ha parlato di interessi oscuri sullalbergo, facendo esplicito riferimento alla mafia canadese che, a quanto si leggeva, aveva interessi di riciclare nel business dellhotel del Rosario fondi neri guadagnati in Borsa. Lo storico albergo di proprietà della Chiesa di Pompei dovrebbe, a quanto si dice, essere finalmente passato nelle mani di imprenditori che hanno i mezzi finanziari necessari a portare a termine laffare e tutta lintenzione di investirli nellattività alberghiera al fine di farlo tornare allantico prestigio, creando anche occupazione sul territorio. Le prospettive positive delliniziativa sarebbero rafforzate dallapprovazione delloperazione da parte dellArcivescovo Liberati che, a quanto si dice, avrebbe fornito il beneplacito al passaggio di mano sulla gestione dellalbergo, che aveva negato in precedenza. Vale a dire quando limprenditore Tedesco aveva ceduto ad altri le azioni della società di gestione dellHotel del Rosario.
MARIO CARDONE