A cura della Redazione
La Madonna del Vesuvio farà il miracolo di abbellire piazza Schettini? E laugurio di tutti. Cè proprio bisogno di un miracolo per chiudere il capitolo sfortunato di unopera pubblica molto contestata. Il sindaco Claudio DAlessio, con un garbato manifesto, ha chiesto scusa ai suoi concittadini, spiegando i motivi di unopera scadente, realizzata dopo anni di chiusura del centro storico e lo sperpero di ingenti risorse finanziarie della comunità. Ha anche promesso che farà del suo meglio per consegnare alla fine una bella piazza alla città. Ora in occasione della Festa della Città è stato progettato di collocare al suo interno la scultura della Madonna del Vesuvio. Si tratta di unopera in pietra lavica, donata al Comune di Pompei dal maestro Stefano Armellin. Lartista non ci guadagna nulla, particolare che acquista rilievo alla luce del fatto che si tratta di un insegnante di religione originario del Veneto ma residente a Pompei. Attende un incarico dalla chiesa locale per provvedere al sostentamento della famiglia perché di arte al Sud non si vive. La sua Madonna del Vesuvio è unopera che deve essere inaugurata nel centro di Pompei. Si tratta di unindiscutibile capolavoro dellarte contemporanea che regge bene il confronto con le sculture religiose di San Giovanni Rotondo. Sarà collocata su un basamento dedicato ai bambini (ARCHITETTO Gargiulo). Unica soddisfazione per lartista, che ripetiamo non riceverà per la sua opera neanche un euro (la realizzazione è di Arreditalia) è di avere una collocazione dignitosa per la sua opera. Gli era stato promesso allinizio Piazza Bartolo Longo, ora cè stato un ripensamento dellultimo momento. I collaboratori del sindaco (anche per non far nascere problemi con lArcivescovo) hanno deliberato per la principale piazza di Pompei lesclusiva devozione alla Vergine del Rosario, che si erge benedicente dal campanile del Santuario di Pompei. A questo punto si è ripiegato su piazza Schettini, la piazza delle polemiche. Il generale Albano, capo dellufficio del Cerimoniale, quando ha comunicato allartista il nuovo orientamento ha riscontrato il peso della sua delusione. Il ripiego sul flop urbanistico di Piazza Schettini si legge come il tentativo di rendere bella una Piazza brutta, con un´opera straordinaria e unica come M.V.. La battuta a caldo del Maestro, però, è stata superata dal suo spirito di collaborazione. Armellin insieme al generale Albano alla fine ha trovato lo spazio ideale per la sua Madonna: a ridosso del parco gioco per bambini, di fronte alla cassa armonica. E un posto frequentato, lontano dalle automobili. E il cuore di Piazza Schettini (ndr. il sindaco ha promesso che diventerà polmone verde del centro storico) non ci sono altre opere - ha esultato questa volta Armellin -. A mio avviso Maria del Vesuvio avrà la forza di generare grande interesse. Farà diventare famosa la Piazza. La cerimonia dinaugurazione della scultura è stata fissata per venerdì 9 ottobre alle ore 12.
MARIO CARDONE