Stamattina, domenica 21 aprile, si è svolta la manifestazione “Di Borgo in Borgo” organizzata dall’Archeoclub d’Italia, sezione di Torre Annunziata “Mario Prosperi” (presidente Mirella Azzurro), in collaborazione con il Centro Studi Storici “Niccolò D’Alagno” e l’Associazione Don Pietro Ottena – Progetto Cripta – “Costruiamo gentilezza” (presidente Anna Vitiello).
Un gruppo di cittadini si è dato appuntamento a Largo Grazie e, dopo la visita alla chiesa di San Francesco Di Paola, si è diretto verso il Borgo Pescatori, tra i vicoli della marina a Torre Annunziata.
Durante il tour ha fatto da cicerone Vincenzo Marasco, presidente del Centro Studi “Niccolò D’Alagno”.
Tra storia e murales gentili, questi ultimi motivo di attrazione per molti cittadini e turisti, i presenti si sono calati in una realtà immutata rispetto ad un secolo fa, a ridosso del porto di Torre Annunziata. Un dedalo di vicoli con qualche rudere ma anche tante abitazioni un tempo dimora dei pescatori del luogo.
La passeggiata ha fatto sì che il gruppo di visitatori, tra cui anche due dei quattro candidati sindaco della città, Corrado Cuccurullo e Lucio D’Avino, scoprisse taluni aspetti storici, urbanistici e artistici torresi, poco considerati e sconosciuti alla maggior parte dei visitatori.
«Quello di stamane - afferma Marasco - è stato un bellissimo momento di confronto ma soprattutto l’occasione per offrire ad altri delle visioni diverse di alcuni luoghi cittadini che, oltre alle ben note problematiche sociali e urbanistiche, ancora oggi soffrono per gli effetti delle cause e concause storiche che ne hanno segnato profondamente il loro tessuto. Quindi ben vengano tutte quelle iniziative private e pubbliche, capaci di poter ricreare attenzioni e dei percorsi di recupero. Qui come altrove in città».
Ci piace ricordare i nomi degli artisti che hanno collaborato alla realizzazione dei murales: Adriana Capizzano (direttore artistico), Manuela Maresca, Rosa Scarica, Valentino Marasco, Vincenzo Pinto, Michele Scognamiglio e Marco Zurlo.