A cura di Domenico Gagliardi

Un incrocio stradale molto pericoloso. E' quello situato nei pressi del centro commerciale Maximall Oplonti a Torre Annunziata. Numerosi gli incidenti verificatisi nella zona a causa della presenza di un segnale di "Stop" alquanto discutibile. Infatti, questo è collocato sulla traversa Andolfi mentre, per i conducenti dei veicoli che decidono di uscire a Boscoreale, provenienti dall'autostrada, non c'è alcun segnale e quindi sfrecciano senza remore. In pratica, chi proviene dall'autostrada non deve fermarsi per immettersi sulla viabilità ordinaria. Capita così che si assista a diversi sinistri, l'ultimo dei quali avvenuto il 5 marzo scorso.

La problematica è stata oggetto di una segnalazione da parte del consigliere comunale di Torre Annunziata Marcello Vitiello, che ha inviato una missiva al sindaco Giosuè Starita, all'assessore alla Viabilità, Michele Pagano, al comandante della Polizia Locale, Mario Accardo, al dirigente dell'UTC, Nunzio Ariano, e al presidente della commissione consiliare sulla Viabilità, Bruno Avitabile. «Si tratta di un disagio legato alla viabilità che avevao già evidenziato in passato e per il quale ho chisto interventi urgenti - spiega il consigliere -. Tuttavia ad oggi non c'è stata risposta. La questione è tanto più critica soprattutto in ragione del forte flusso di autoarticolati che, ad ogni ora del giorno, transitano senza alcun ripsetto dei limiti di velocità. Nei giorni di maggiore flusso auto, poi, e cioè il sabato e la domenica, le vetture attraversano controsenso la vicina via Cipriani in tutta tranquillità. Le auto che escono dal centro commerciale sulla via Settetermini sono solite fare un'inversione ad "U". In ragione di ciò - continua Vitiello - l'uscita autostradale risulta costituire elemento di grave pericolo in quanto si verificano continui incidenti ed è parimenti rischiosa anche per alcuni residenti che hanno serie difficoltà anche nella sola uscita dalla propria abitazione, giacché, in particolare i mezzi pesanti, sfiorano a tutta velocita', di pochi centimetri, i muri perimetrali. La prima segnalazione afferente tale criticità e' stata effettuata via PEC in data 20 luglio 2015. L'unico risultato ottenuto è stato quello di assistere ad un banale scaricabarile o magari il deplorevole ascolto di rimandi continui da un ufficio all'altro. Se, pertanto, in assoluta urgenza, non perverranno soluzioni o risposte chiare e documentate di come e se si si voglia affrontare la problematica in questione, procederò - conclude Vitiello - alla formulazione di una interrogazione consiliare e, a seguire, di una denuncia agli organi competenti».

La soluzione propsettata da Vitiello è quella, innanzitutto, di invertire lo "Stop", ossia collocarlo sul tragitto di chi proviene dall'autostrada, oltre ad installare specchi spia sulla strada per l'uscita dei veicoli che non hanno visibilità sulla carreggiata. «Ritengo infine necessario, anche a seguito dei numerosi sinistri avvenuti, installare dissuasori di velocità nella via Cipriani, e programmare concreti interventi di vigilanza della polizia municipale in relazione alle continue infrazioni stradali commesse».

Sulla vicenda è intervenuto anche l'assessore Michele Pagano: «Mi stupisco dell'atteggiamento del consigliere Vitiello - spiega l'espinente di giunta -. Insieme a lui, abbiamo effettuato un sopralluogo sul posto con il capitano della Polizia Municipale Enrico Ambrosetti, l'addetto alla Segnaletica della Polizia Locale, Giuseppe Tinenzo, e il capo dell'UTC Ariano. Il problema c'è ed è attenzionato dall'Amministrazione comunale. Presto lo risvolveremo. Infatti, in poco tempo ho contattato il dirigente della Società Autostrade per la convocazione di un tavolo tecnico che si terrà martedì 28 marzo alle ore 10. Della questione sono stati informati anche i consiglieri comunali Domenico Roviello, che ha la delega alla Polizia Municipale, ed il presidente della Commissione Viabilità, Bruno Avitabile, nonché lo stesso sindaco Starita. Ognuno è libero di espirmere la propria opinione - commenta ancora Pagano - ma c'è bisogno soprattutto di rispettare, ciascuno, i propri ruoli. L'Amministrazione è stata solerte nell'affrontare la problematica. In ultimo voglio evidenziare - conclude l'assessore - che il segnale di "Stop" collocato su traversa Andolfi è stato realizzato dalle Autostrade senza che il Comune ne fosse a conoscenza. Trattandosi di viabilità ordinaria, avrebbe invece dovuto farlo il Comune».

Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook