A cura della Redazione

Oggi, mercoledì 20 novembre, presso la sede della Prefettura di Napoli è stato presentato il Bilancio sociale Inps relativo all’anno 2023.

Al riguardo abbiamo sentito, a margine dell’iniziativa, Giovanni Sgambati, Segretario Generale Confederale Uil Campania.

“Il bilancio sociale Inps - dichiara il segretario - fotografa una situazione già nota soprattutto nel certificare l’estesa povertà dei nostri territori, l’importante calo demografico, le percentuali basse di occupazione femminile e giovanile, specie nell’area metropolitana di Napoli, e la platea che resta elevata dei neet, giovani che non studiano e non lavorano”.

Per quanto riguarda quelle lievi percentuali che registrano un aumento dell’occupazione, Sgambati ci ha tenuto a sottolineare che “ciò non ci deve entusiasmare facilmente perché fanno riferimento a lavori temporanei, e se si osservano le ore lavorate, in Campania, resta preoccupante la situazione occupazionale.  Altro elemento che pur ci preoccupa, inoltre, è il continuo abbandono dei nostri territori, sono le continue emigrazioni dei nostri giovani, che non vengono nemmeno compensate dai fenomeni migratori che interessano le regioni meridionali”.

Infine per Sgambati “rimane un forte apprezzamento per il lavoro dell’Istituto e soprattutto per i dipendenti Inps, che continuano a lavorare con professionalità ed impegno nonostante siano stati costretti a rifiutare un rinnovo contrattuale inadeguato, vista l’inflazione. E per le lavoratrici e i lavoratori del comparto, la UIL, insieme alla categoria, continuerà a lottare affinché abbiano un contratto giusto ed adeguato”.