Paolo Bonolis è uno degli ospiti più attesi del BCT – Benevento Cinema e Televisione. Il conduttore ha rilasciato un’intervista a SuperGuidaTV, nella quale è tornato a parlare del Festival di Sanremo.

Mi fa piacere che ci sia questa considerazione, e potrebbe accadere, prima o poi. Credo sempre che una manifestazione così importante, nel momento in cui si scrive e si pensa, debba essere preceduta da un pensiero e sostenuta dal pensiero che la sosterrà in tutte le serate. Cioè, il racconto non può essere solo una gara canora, ma deve essere un contenuto che dia sostanza e specificità a quell’edizione".

Paolo Bonolis ha anche svelato il motivo per cui Ciao Darwin potrebbe non andare più in onda: “Sono molto contento di come è andato Ciao Darwin. E’ una trasmissione che è sempre piaciuta, che quest’anno ha avuto dei limiti da dover affrontare perché viviamo in una contemporaneità dove si cammina sulle uova e alcune cose erano un po’ troppo palettate’. Per cui credo che per questa ragione non si farà più”.

Il conduttore ha poi raccontato alcuni aneddoti sulla sua carriera: “Ne ho tanti, da incontri con persone che per me erano forme di divinità ambulanti come Alberto Sordi, Raimondo Vianelli, Corrado Mantoni, Pippo Baudo. Ne ho incontrati tanti e ognuno porta un’aneddotica con sé di quell’incontro. E poi concorrenti delle trasmissioni, persone con le quali le quali ho avuto la piacevolezza di giocare, dio scherzare, di irridere e di farmi irridere. Quella è la bellezza di come mi piace lavorare in televisione, che tutti siano liberi di non prendersi sul serio”.